Il Tribunale di Milano ha autorizzato il ritorno in carcere di Fabrizio Corona per aver violato le disposizioni della Sorveglianza. Annullato il periodo di affidamento.
MILANO – Fabrizio Corona in carcere per altri 9 mesi. Il Tribunale di Milano, infatti, ha annullato il periodo di affidamento. La difesa dell’ex paparazzo è pronta ad impugnare questa sentenza.
Fabrizio Corona, revocato l’affidamento terapeutico
Il Tribunale di Sorveglianza nel marzo 2019 aveva revocato l’affidamento terapeutico all’ex fotografo che sta scontando la condanna in carcere.
La Procura ha rivelato la presenza il 10 dicembre 2018 di Fabrizio Corona al boschetto della droga di Rogoredo, fingendo di comprare una dose. Una serata che potrebbe costare molto cara all’ex fotografo visto il suo divieto di frequentare tossicodipendenti. La richiesta è stata avanzata ed ora toccherà ai giudici decidere se accogliere o no la richiesta fatta dalla Procura.
Fabrizio Corona nel mirino della Procura di Milano, affidamento terapeutico a rischio? Si attende la decisione della Sorveglianza
Non è la prima volta che la Procura chiede il ritorno di Corona in carcere. Nei mesi scorsi si è discussa la decisione del 30 novembre 2018 dei giudici di confermare l’affidamento terapeutico all’ex fotografo. Il procuratore ha fatto ricorso in Cassazione contro questa sentenza ma per avere il giudizio definitivo bisognerà aspettare ancora qualche settimana.
In attesa della sentenza, la Procura avanza una nuova richiesta per far revocare l’affidamento terapeutico al siciliano. Al momento la decisione presa è stata quella di riportarlo in carcere dove dovrà scontare altri nove mesi.
L’ex fotografo continua ad essere al centro delle polemiche per alcuni suoi comportamenti nonostante sia sotto stretta osservazione. I giudici della Sorveglianza gli hanno confermato la fiducia ma all’ennesima ‘bravata’ per lui le porte del carcere si sono riaperte. Nuovi possibili guai in vista per l’ex fotografo che continua a far parlare di sé nella cronaca italiana e non solo.